Non so bene se questo post è più un addio o un benvenuto a qualcosa di nuovo.
Eh sì, perché con questo post, come starete notando, Capricci Golosi ha traslocato.
È salito al piano superiore in un bell’appartamento arioso, dove gli spazi sono ben gestiti, i colori sono uniformi e non manca finalmente più niente.
Il nuovo www.valcor.it è finalmente online.
Eppure, il vecchio siterello, un po’ disorganizzato e forse non proprio perfetto credo che mi mancherà. Mi verrebbe tanto la voglia di riempirmi di screenshot e salvare quante più cose possibile, per paura di dimenticarlo più in fretta di quanto si meriti.
In fondo…è stato la “prima volta” di tante cose. Sembrava uno scherzo quando ho registrato il nome del dominio, ha iniziato a diventare un po’ più reale quando ha cominciato a prendere forma. Ho infine capito che era una buona sistemazione per le mie ricette e le mie storie quando ha iniziato a funzionare, a popolarsi, a diventare familiare.
Ma dopo due anni, è arrivato il momento di migliorare, allargarsi, dare spazio anche ad altre cose che mi stanno a cuore, che fanno parte della mia passione e che dopo tutto sono state all’origine dei miei capricci golosi.
Mi ha fatto compagnia per due anni esatti, ha accolto i miei sfoghi, le mie fotografie…bruttine ma che piano piano stanno migliorando, ha ospitato con garbo i miei primi visitatori che hanno deciso di sbirciare le mie ricette.
Innanzi tutto, il nuovo sito ha finalmente una home degna di questo nome e di tutto rispetto.
Da qui puoi facilmente arrivare a quello che ti serve: una delle mie confetture, una ricetta o qualcosa che posso fare per te.
All’interno della sezione “Prodotti” hanno infatti trovato il loro posto le mie marmellate e confetture extra, che confeziono dal 2016, anno in cui è nato anche il blog (e qui ho tentato di spiegare come le due cose si leghino strettamente l’una con l’altra).
Ognuna delle mie creazioni adesso ha un’identità: un volto, una descrizione, consigli per gustarla al meglio.
Ogni singola parola e aggettivo che le accompagna è stata studiata con cura perché ci tenevo davvero tanto a trasmettere, anche solo attraverso le parole, quello che si prova assaggiandole.
Il nuovo sito, infine, ha anche una nuova “stanza”: la pagina dei servizi.
È una pagina pensata per voi, per chi non si accontenta di leggere una ricetta ma preferisce gustarla, provarla, impararla, realizzarla.
E per i più curiosi o per chi si sta già chiedendo se sia un modo per farne un lavoro o guadagni aggiuntivi, vi tranquillizzo.
No, il lavoro che ho mi avanza e in ogni caso la cucina non sarebbe mai un lavoro.
Le proposte che faccio e i “servizi” che posso offrire solo frutto di tanta passione e voglia di fare sempre meglio: è solo che talvolta si ha bisogno di una buona occasione o di una richiesta specifica da parte di qualcuno per dare il meglio di sé.
Ecco il perché della pagina servizi.
E il blog. Capricci Golosi è sempre lì, pronto a crescere ed espandersi in questa nuova casa che spero apprezzerete.
Ma come dicevo, oggi si festeggia un trasloco ma anche due anni esatti di attività.
Sono già passati due anni da quella prima minestra di patate, due anni da quel primo esperimento di scrittura pubblica che tante volte mi ha calmato, resa orgogliosa, stimolato e messo alla prova.
Come per ogni evento che si rispetti non poteva mancare la torta.
E come è ormai nel mio stile, e come ho fatto quando ho iniziato, sono andata a pescare nel baule dei ricordi la mia bella torta regina ripiena.
E se vi state chiedendo se la torta regina è una superba base proposta da qualche chef famoso, vi rispondo subito di no.
È una delle migliori basi che abbia mai provato e quella su cui vado a colpo sicuro quando voglio fare bella figura.
Ma questa ricetta collaudatissima viene dall’agenda di nonna, ovviamente, dove aveva trascritto la ricetta di una torta presa dal retro della bustina di lievito vanigliato Bertolini, non prima di una sessantina di anni fa, quindi.
Un evergreen che vale la pena provare!
Questa, come dicevo, è la torta delle occasioni.
Non c’è compleanno, domenica o giorno di festa in cui possa mancare.
Figuriamoci se potevo non proporvela proprio oggi!
Qualcuno che leggerà questo post probabilmente riconoscerà la torta.
L’ho fatta, qualche giorno fa, fotografata e offerta il giorno successivo ai colleghi in ufficio…guarda caso i miei più accaniti fan che non fanno che incoraggiarmi a provare sempre nuove ricette.
Sarà mica perché ormai sono diventati le mie cavie preferite?
Che dire, provatela questa torta.
È facile, buonissima, indimenticabile.
Torta regina ripiena
Ingredienti
Per la base
- 200 g di farina
- 150 g di zucchero
- 125 g di burro
- 4 uova
- ½ bicchiere di latte
- 1 bustina di lievito per dolci
- Scorza di arancia grattugiata
Perla crema
- 6 tuorli
- 140 g di zucchero
- 45 g di fecola o altro amido
- 400 ml di latte intero
- 100 ml di panna liquida
- Scorza di arancia
- 50 g di cioccolato fondente
- 200 ml di panna montata
Per la bagna
- 150 ml di acqua
- 4 cucchiai di zucchero
- 4 cucchiai di rum + 3 cucchiai facoltativi
- Scorza di 1 limone
- Scorza di 1 arancio
Per la copertura
- 500 g di panna montata
- 3 cucchiai di zucchero a velo
Preparazione
Preparate la base
- Accendete il forno statico a 180°
- Dividete i tuorli dagli albumi e montate a neve ben ferma questi ultimi con un pizzico di sale.
- Montate bene i tuorli con lo zucchero, fino a che non diventano bianchi e spumosi. Aggiungete il burro e gli aromi.
- Incorporate la farina e il lievito precedentemente setacciati mescolando con una spatola dall’alto verso il basso e alternate con il latte.
- Infine aggiungete gli albumi montati a neve ferma, incorporandoli lentamente dall'alto verso il basso per non smontare l'impasto con l'aiuto di una spatola.
- Ungete e infarinate una tortiera da 26 cm e infornate per 40’ circa. Per verificare la cottura fate una prova con uno stecchino.
- Sfornate e lasciate raffreddare bene.
Preparate la crema
- Mettete a bollire i latte con la panna e le scorze d’arancio.
- Nel frattempo, con una frusta, sbattete i tuorli con lo zucchero e l’amido.
- Quando sarà quasi ad ebollizione, aggiungete il latte e la panna, filtrando le scorze di agrumi.
- Portate sul fuoco a fiamma dolce e girate delicatamente sempre nella stessa direzione fino a che la crema non si sarà addensata.
- Tritate il cioccolato fondente e dividete la crema ottenuta in due ciotole.
- Incorporate in una parte il cioccolato fondente e mescolate fino a quando non sarà completamente fuso, così da ottenere una crema al cioccolato.
- Coprite con pellicola alimentare a contatto per evitare il formarsi della pellicina e fate raffreddare.
- Una volta che sarà ben fredda, montate la panna e aggiungetela ai due composti di crema, mescolando lentamente dall’alto verso il basso con una spatola.
Preparate la bagna
- Mette in un pentolino tutti gli ingredienti e le scorse degli agrumi e lasciate bollire per 15’
- In questo modo otterrete una bagna non alcolica, in quanto il rum, con il calore lascerà evaporare l’alcool lasciando solamente l’aroma.
- Se non dovete offrire la torta a dei bambini, una volta pronto lo sciroppo potete aggiungere, fuori cottura altri 3 cucchiai di rum, che renderanno la bagna leggermente alcolica.
- In caso contrario lasciatela intiepidire.
Componete la torta
- Tagliate la base di torta regina in 3 dischi.
- Posizionate il primo disco sul piatto da portata su cui servirete la torta e bagnatelo con lo sciroppo al rum, quindi cospargetelo con la crema all’arancio.
- Appoggiate sopra il secondo disco e bagnate anche questo con lo sciroppo, quindi stendete sopra la crema al cioccolato.
- Infine coprite con l’ultimo disco rimasto.
- Montate la panna con lo zucchero a velo e coprite in modo uniforme l’intera superficie della torta.
- Decorate secondo il vostro gusto.