Guardati dalle persone ipocrite e sii sempre leale e chiaro.
Non fidarti di chi si racconta perfetto. Bisogna essere imperfetti per essere veri.
Evita chi cerca di adularti e credi in te. Non avrai bisogno di adulazioni, avrai solamente bisogno di persone che ti stanno accanto anche senza dire molto ma facendoti capire tanto.
Guardati dalle persone stupide e sii sveglio, brioso e frizzante.
Dovrai imparare presto a riconoscerle. Sono quelle che si fissano sui dettagli. Ma non quelli importanti, non le piccolezze che fanno la differenza.
Gli stupidi si fissano sui contorni, sulle banalità che girano intorno a una questione. Sono quelli che invece di guardare il centro di un bel quadro e di capirne il significato, si fissano sulla piccola macchia di umido del muro a cui sono attaccati.
Guardati dalle persone bugiarde e sii schietto, onesto e sincero.
Le riconoscerai: sono quelle che ti ammalieranno con i loro mirabolanti racconti.
E ti verrà da pensare a quanto siano forti, coraggiosi, furbi, onesti.
Ma guarda bene sotto a quei racconti. Mancheranno di emozione, gli occhi di chi non ha vissuto quello che racconta non si illumineranno.
Sono quelli che, mentre ti raccontano di aver camminato in cima a una montagna per vedere il più bello dei panorami, faranno dei lunghi incisi per spiegarti quanta fatica gli è costata la salita e il colore delle loro costose scarpe comprate per l’occasione.
Cerca di essere come questi biscotti.
Forse fuori non sono un gran che, sono rustici, spaccati, leggermente deformi.
Eppure sono buoni. E hanno tutto quello che serve.
Il miele li rende dolci, la farina li rende forti, le noci li rendono vivaci e le spezie, quelle buone, li rendono unici tra tanti.
I cavallucci a Natale non possono mai mancare
I cavallucci sono dei dolcetti a base di noci, canditi e spezie tipici della Toscana, venduti e consumati di solito a Natale.
Questo non significa ovviamente che non possano essere gustati in qualsiasi momento dell’inverno, con una buona tazza di tè. Solo che nei negozi non è facile trovarli al di fuori di questo periodo.
I loro sacchettoni erano i primi dolci natalizi ad entrare in casa e i primi che ci era concesso consumare.
Mentre panettoni, pandori e ricciarelli dovevano assolutamente aspettare il giorno di Natale per essere aperti e serviti come dessert delle feste, i cavallucci no.
Sarà per questo che rispetto agli altri dolciumi tipici, mi sono sempre rimasti un po’ più simpatici.
Anche quest’anno, come da tradizione, sono entrati in casa per primi e sono stati i primi ad essere consumati.
L’unica differenza è che non sono entrati nei sacchettoni di plastica, ma stavolta sono home made.
Era un po’ che volevo farli ma, non avendo una ricetta di famiglia (non li abbiamo mai fatti in casa), non avevo una dose collaudata da seguire.
Così mi sono affidata alla consultazione dei miei siti preferiti per capire come fare ma soprattutto per scovare il segreto del mix di spezie, fondamentale, secondo me, in questi biscotti.
Cavallucci: qualche utile consiglio
Alla fine ho deciso di seguire i consigli di Jul’s kitchen, toscana doc: mi sono affidata ai migliori speziali che potessi conoscere.
In occasione di una gita a Siena, mi sono fermata nell’Antica Drogheria Manganelli, una delle più fornite, dove ero assolutamente sicura di trovare quello che cercavo.
Il luogo di per sé varrebbe la visita.
Sembra di entrare nel passato.
Grandi mobili in legno scuro con tanti sportellini a vetro racchiudono i contenitori con spezie e canditi di ogni genere.
Sugli scaffali, barattoli di caramelle dalle carte variopinte e i gusti scritti in stampatello su grandi etichette, mensole in legno pieni di vasetti, creme, marmellate, confetture e prodotti artigianali.
Ho chiesto un sacchettino di spezie per cavallucci e la signora, aprendo una delle tante vetrine dietro al bancone mi ha preparato un cartoccio pieno di una polvere marrone caldo, dall’odore inconfondibile che ha pesato con un bilancino d’altri tempi.
Per la ricetta, invece, ho seguito quella di Pane libri e nuvole, quella che mi ha ispirato di più. Ho fatto giusto qualche piccolissimo aggiustamento regolando le spezie, in base al mio gusto.
Devo dire però che il gusto che ho ottenuto è proprio quello che mi aspettavo.
Dei biscottoni facili, veloci, dal gusto inconfondibile.
Non fatevi ingannare dalle apparenze e se non li conoscete, provate a scoprirli.
Vi assicuro che non ne rimarrete delusi, vi stupiranno.
Cavallucci toscani di Natale
Ingredienti
- 220 g di farina 00
- 115 g di zucchero
- 15 g di miele
- 70 g di noci sgusciate
- 40 g di arancia e cedro canditi
- 80 ml di acqua
- 5 g di ammoniaca per dolci
- 4 g di semi di anice
- 5 g di spezie per cavallucci
- zucchero a velo
- farina
Preparazione
- In una ciotola capiente setacciate la farina, aggiungete le noci tritate grossolanamente, i canditi tagliati piccoli, l'ammoniaca, l'anice e il mix di spezie.
- Fate sciogliere in un pentolino lo zucchero, il miele e l'acqua.Dovrete far cuocere questo composto fino a che (non avrà raggiunto 121°, se avete un termometro da cucina) le bolle che formerà in fase di bollitura non diventeranno piccolissime.
- l'importante è non far scurire il composto di zucchero: uno zucchero troppo cotto renderebbe molto duro l'impasto e di conseguenza i cavallucci.
- Versate il composto di zucchero negli altri ingredienti e amalgamante fino a formare un impasto.
- Potreste aver bisogno di aggiungere qualche cucchiaio di acqua (io l'ho fatto) per amalgamare bene il composto e fare in modo che risulti compatto.
- Spolverizzate il piano di lavoro con un misto di farina e zucchero a velo.Vi sarà utile per formare dei salsicciotti di circa 5 cm di diametro che poi taglierete per formare i cavallucci.
- Una volta tagliati i dischi, modellate bene i biscotti dando loro una forma rotondeggiante e sistemateli su una placca da foderata di carta da forno.
- Cuocete a 180° per 15' circa.
- Togliete dal forno e lasciate raffreddare.I cavallucci si manterranno a lungo. Per mantenere la morbidezza, vi consiglio di tenerli in un contenitore chiuso.
Ottima ricetta! Quali sono le spezie per i cavallucci? Grazie!
Grazie mille Simone!
In casa sono tra i nostri preferiti: semplici, rustici e si mantengono a lungo!
Per quanto riguarda le spezie, qui in Toscana si riescono a trovare drogherie e negozietti specializzati in cui ti vendono direttamente il composto pronto per cavallucci. Il mio l’ho comprato a Siena.
Se però non riesci a trovarlo, le spezie presenti: sono cannella, noce moscata, coriandolo e anice.
Fai un mix che rispecchi il tuo gusto e fammi sapere!
Ti auguro una buona domenica